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Evelina Giordano

Trani, incantevole “Perla dell’Adriatico"

Tra i viaggi di Ovunque Puglia, non può mancare una visita nell’affascinante Trani, capoluogo di provincia con Andria e Barletta. Definita la “Perla dell’Adriatico” per bellezze e testimonianze storiche, Trani si affaccia su un suggestivo ed elegante porto, un tempo punto strategico per gli scambi commerciali e culturali tra l'Oriente e l'Occidente. Oggi è tra i porti più attrezzati della costa adriatica meridionale per la nautica da diporto, oltre ad essere il punto di riferimento un pò di tutta la vita sociale cittadina. Trani fu molto amata da uno dei maggiori dominatori storici, Federico II di Svevia, artefice della costruzione del Castello Svevo, i cui lavori iniziati nel 1233 terminarono nel 1249.

L’imponente fortezza di forma quadrangolare, rinforzata da quattro torri, è tra le strutture di maggior rilievo della città, posta in riva al mare come ottima difesa sia dalla furia delle onde, che da eventuali incursioni saracene. Fu dimora prediletta di re Manfredi, figlio di Federico II che, nel 1259, si racconta abbia celebrato le sue seconde nozze con Elena d’Epiro. Dal 1844 il Castello ha svolto la funzione di carcere provinciale e nel 1974 è passato nelle mani della Soprintendenza ai Beni Culturali che ha provveduto ad effettuare lavori di restauro. Dal 1998 il Castello di Trani è aperto al pubblico e ospita diversi eventi culturali e mostre artistiche. Trani vanta un suggestivo ed elegante centro storico, impreziosito da palazzi nobiliari dall’armonioso profilo rinascimentale, realizzati per lo più in “pietra di trani”, materiale predominante nel borgo. Tra i più noti il palazzo “Caccetta”, edificato tra il 1451 e il 1456, con una stupenda facciata in stile tardogotico e altri elementi decorativi che lo rendono apprezzabile dal punto di vista architettonico. Del 1761 è invece il palazzo “Telesio” della famiglia Antonacci, al cui interno per ben 25 anni ha ospitato una collezione di 29 carrozze storiche, come testimonianza dell’abilità artigianale e dei fasti signorili dell’epoca. Oggi purtroppo, per problemi tecnico-logistici, ne sono rimaste solo tre, le restanti sono state trasferite nel comune di Copertino. In Piazza Duomo si incontra il Palazzo Lodispoto che ospita il Museo Diocesano, nato nel 1975 per consentire la collocazione di reperti archeologici e oggetti di pregio di tutte le antiche chiese della città, compresa la Basilica paleocristiana. L’enorme scrigno di tesori, di grande valore storico, è esposto su due piani del palazzo, mentre il piano interrato è dedicato alla “Macchina per scrivere” e alla collezione di 450 macchine del poliedrico imprenditore italiano, “Adriano Olivetti”.  

Da visitare, senza alcun dubbio, è la maestosa Cattedrale di epoca normanna, che sembra emergere dal mare, quasi sospesa su un vasto piazzale. Dedicata a San Nicola Pellegrino, Patrono di Trani, è in stile romanico pugliese, realizzata in tufo calcareo di colore rosa, molto chiaro. Accanto, il superbo campanile di 59 mt. di altezza, dalla cui cima è possibile ammirare un panorama mozzafiato che si affaccia sulla città e sulla costa. L’interno della cattedrale è diviso in tre navate ed è ricco di decorazioni. E’ certamente la costruzione più prestigiosa della città tranese ed è ritenuta la “Regina delle Cattedrali pugliesi”. Attraverso alcune scale si accede ad un piano inferiore dove si trovano l’ipogeo di San Leucio e le cripte di San Nicola e di Santa Maria, di epoca più lontana come testimoniato dai resti di una pavimentazione musiva. La Chiesa della Beata Vergine del Carmelo, in stile barocco, è molto cara ai tranesi in quanto dedicata alla protettrice dei marinai e dei pescatori. Edificata nel ‘600 sui resti della chiesa di San Giovanni, domina il piazzale antistante il porto. Sempre nei pressi del porto è sita la Chiesa di Ognissanti, in stile romanico del XII sec., detta anche "del Purgatorio", legata alla storia dell’Ordine dei Cavalieri Templari e ai viaggi verso l’Oriente.

Posizionata su un terrazzamento sul mare, in prossimità del centro storico, si incontra la Villa Comunale, interamente recintata, con un ingresso monumentale su Piazza Plebiscito. Realizzata nel 1823, rappresenta una dei più bei giardini sul mare presenti in Europa, abbellita da pini marittimi, palme, aiuole e fontane. Dal lato sinistro della Villa si accede al “Fortino”, un tempo destinato a difesa dell’ingresso al porto. Alle spalle del porto, si snodano i piccoli vicoli del quartiere ebraico, denominato “Giudecca”, comunità per molti anni ospitata dalla città di Trani, in cui insiste l’antico Tempio di Scola Nova oggi sede del museo della cultura ebraica.

Poco distante dal centro città, opposto alla zona portuale, si trova il Monastero di Santa Maria di Colonna, dal magnifico rosone, edificato, tra la fine dell'XI sec. e l'inizio del XII, dai monaci benedettini di Cassino ai quali, nella prima metà del XV sec., subentrarono i frati francescani. All'interno si conserva un prezioso altare, donato dall'Arciduca Cosimo III dei Medici, in cambio delle reliquie di Santo Stefano, all’epoca venerato in loco, e il Crocifisso ligneo del XV sec., storicamente oltraggiato dai saraceni. Il “crocifisso”, ritenuto miracoloso, viene portato in processione ogni anno il 3 maggio.  Il piazzale del monastero è spesso utilizzato per eventi culturali e concerti.

Trani è sicuramente una città ricca di storia e d'arte, ma anche apprezzata come meta turistica, sia italiana che straniera. E’ nota la movida notturna che si svolge prevalentemente sul porto e sullo splendido lungomare Cristoforo Colombo.


E’ piacevole passeggiare, soprattutto in estate, e fermarsi nei caratteristici ristorantini per gustare menù a base di pesce fresco. I lidi ben attrezzati, consigliati per tutta la famiglia, offrono socialità e il piacere di poter godere di un mare azzurro senza pari.


Evelina GiordanoGiornalista/Pubblicista

Blog “Ovunque Puglia”www.ovunquepuglia.com


Articolo pubblicato da "Ovunque Puglia", di Evelina Giordano, su il Quotidiano “L’Edicola del Sud” – di Puglia e Basilicata, in data lunedì 4 dicembre 2023, nella sezione LA PUGLIA TUTTA PER TE.



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