E’ tempo di autunno e tempo di passeggiate. La Puglia è la terra ideale per sognare e continuare a stupirsi. La meravigliosa #Puglia ti aspetta con le sue Chiese rupestri, le Cattedrali romaniche, i Santuari, i suoi Castelli medioevali, e poi ancora i trulli, le gravine e i muretti a secco, senza tralasciare le tante espressioni artistiche. Esiste una straordinaria #PugliaImperiale, con i suoi oltre trenta Castelli sparsi in tutta la regione, e ognuno con le sue particolarità. I #CastellidiPuglia queste antiche fortezze, conosciute o meno conosciute, con le loro storie e leggende hanno caratterizzato fortemente il territorio pugliese.
La storia di Puglia è molto articolata per via delle tante popolazioni che si sono avvicendate nel corso dei secoli, partendo dai Greci, per poi lasciare il posto ai Romani, ai Goti, ai Longobardi, ai Normanni, ai Bizantini, Angioini e Aragonesi. Ogni popolo, al proprio passaggio, ha lasciato indelebili tracce tradizionali e culturali, che hanno segnato i paesi, le città, le campagne e le zone dei mari. Se ne trovano su tutto il territorio della Puglia. Molti di questi edifici sono in buono stato, altri diroccati e lasciati andare nel tempo, ma non per questo hanno perso il loro originario fascino. Spesso sono fortificati, con la presenza di torri di avvisamento per il controllo del territorio circostante, alte mura di cinta, e fossati un tempo pieni d'acqua che potevano essere superati solo attraverso un ponte elevatoio. E si, perché l’appetibile posizione strategica della Puglia ha condotto le popolazioni, vissute alternativamente sul territorio, a sentire forte la necessità di difendersi dalle continue invasioni di nemici.
I Castelli sono dei veri e propri monumenti pieni di fascino, capaci di far vivere forti emozioni e, abbandonando i tempi moderni, condurre in tempi lontanissimi. Il visitatore, infatti, girando per le fredde stanze disabitate, può solo assaporare la curiosità di chi ha vissuto quei luoghi e le cose lì accadute nel bene e nel male. Ogni castello medioevale nasconde nei sotterranei le così dette “segrete”, dove venivano rinchiusi i prigionieri e, a volte torturati. Sono numerosissime le leggende su queste magnifiche e imponenti strutture, sui Re e le Regine e le loro corti, spesso avvolte nel mistero dei racconti più incredibili. Avvincenti storie d’amore, di tradimenti, ma anche di dolore quando si parla di rapporto tra le ricchezze e i poteri, conquiste, saccheggi e dominazioni. Molti portano indelebile l’impronta di Federico II, succeduto al Regno delle due Sicilie, con l’avvento degli Svevi .
L’imperatore svevo amava molto l'Italia, considerata la sua vera patria. Era affascinato dal calore della gente, dal clima mite e, definitosi lui stesso “figlio della Puglia”, trovò in questa terra moltissimi stimoli e interessi, tanto da eleggere la sua residenza ufficiale a Foggia, nel Palazzo Imperiale da lui eretto. La Puglia respira molto l'aria federiciana attraverso i numerosi Castelli medioevali , testimonianza della sua ricchezza e del suo potere, e che utilizzava per residenze invernali, estive o per avventure di caccia. Più volte espresse alla sua corte il concetto, che ogni Castello doveva essere l’ombra del sovrano, della sua magnificenza, della sua protezione, ma anche della sua severità. Alcuni edifici furono edificati di sana pianta altri, già esistenti e per suo volere, ristrutturati e marcati con la sua impronta, per cancellare il passato che non gli apparteneva.
Un importante esempio di Castello federiciano è il #CasteldelMonte, sulla Murgia pugliese, un vero concentrato esoterico e simbolico, la cui architettura è ancora oggi oggetto interessante di studio. Di forma ottagonale e privo di qualsiasi predisposizione al combattimento, ha fatto supporre a vari studiosi che la costruzione nasconda finalità religiose, sostenute anche dalla leggenda che racconta la presenza nascosta del “sacro graal”.
Sito UNESCO dal 1996, il Castello è comunque ritenuto ufficialmente una residenza di caccia e luogo in cui vivere in tranquillità, e nel benessere della natura, da lui amata. Altri importanti e, altrettanto, misteriosi castelli svettano nei territori vicini al Castel del Monte, come fortezze appartenenti ad un sistema ramificato e strategico, finalizzato al controllo di tutto il territorio in suo possesso.