
Interessante la lezione di Storia tenuta il 24 gennaio u.s. presso l’Auditorium della Scuola Media “Leonardo Murialdo di Foggia, a cura della docente dell’Accademia delle Belle Arti di Bari, Rosanna Pucciarelli, coadiuvata dalle studentesse, Debora Gregorio e Teresa Chimienti. L’incontro, organizzato dalla scuola nell’ambito del progetto formativo di Educazione Civica, materia recentemente reintrodotta tra le discipline, ha visto come approfondimento tematico un personaggio storico di grande intelligenza e fascino, l’Imperatore Federico II, da sviluppare in tre punti: “Federico II tra storia e leggenda”, “l’ecosistema federiciano” e, infine, la “terra di Federico II”. Federico II di Svevia, re di Sicilia e Imperatore del Sacro Romano Impero fu un politico, guerriero, studioso di lingue, scienze e astronomia, filosofia e letteratura, e tanto altro.

Lo “Stupor Mundi” che, grazie alla sua particolare poliedricità, è stato capace di polarizzare per secoli l'attenzione degli storici. Ha amato molto la Puglia, una terra con la quale ha conservato per tutta la sua vita un legame speciale. Una terra dalle grandi potenzialità geografiche, strategica dal punto di vista politico ed economico, che univa il Medio Oriente e lo Stato Pontificio. Federico II trasferì in Puglia tutte le sue residenze, numerosi castelli che rappresentano il simbolo della sua magnificenza dove, tra miti e leggende, coltivò la passione del sapere e quella del potere, oltre l’amore per la natura e la predilezione della caccia e della falconeria.

Un percorso educativo e nozionistico intrapreso dagli studenti, sulla falsa riga di concetti e valori contenuti nel libro “Alla corte di Federico II: I Castelli di Puglia”, storie medioevali raccontate a fumetti redatto dalla Cattedra di Illustrazione Scientifica dell’Accademia e pubblicato in collaborazione della Regione Puglia e della Rai.
La docente Pucciarelli ha proseguito nell’approfondimento dell’analisi sociale e storica dell’epoca medioevale, contrassegnata da stemmi e da simboli riconoscitivi di glorie e tradizioni, oltre che autorità di famiglie nobili.
E’ stata più volte fatta menzione dell’innata curiosità intellettuale di Federico II, che continua ad ispirare ed essere di esempio anche ai tempi d’oggi. Osservare le bellezze che ci circondano, e che fanno parte dei luoghi in cui si vive è cultura e crescita personale. Sapere è anche potere, ed è fondamentale stimolare la curiosità nei ragazzi, la stessa che ha accompagnato la vita di Federico II, straordinario protagonista della storia umana e promotore di rinnovamenti ideologici e culturali, basati sulla conoscenza universale.

Figura controversa quella di Federico II, imperatore illuminato del Medioevo, capace di far vivere alla Puglia il massimo splendore e che, a distanza di secoli, è riferimento e passione di Associazioni storico-culturali come “Imperiales Friderici II“, di Foggia che, attraverso ricerche su usi e costumi, mostre, cortei e laboratori didattici, coopera nella ricostruzione storica e conoscenza del periodo tra il XII e il XIII secolo. Conoscere il passato è condizione necessaria per costruire il futuro.

Cicerone sosteneva che la Storia è “maestra di vita”, perché ci mostra gli errori commessi in passato e ci dà la possibilità di non ripeterli ma, soprattutto, di poter trarre da esempi positivi i giusti suggerimenti.
Evelina Giordano
Giornalista/Pubblicista n.13138/2009
Cell. 328 6155042
Blog “Ovunque Puglia”