
Cerchiamo di vivere la Puglia attraverso i sensi, la vista, gli odori e il gusto per approfondirla, e poterla maggiormente apprezzare. È strano ma, a volte, ci stupisce di più ciò che è lontano da noi e dal nostro cuore, e le cose vicine, quelle che sono lì a portata di mano, quelle che l’abitudine ce le fa sembrare scontate, non le degniamo del giusto valore. Riscopriamo ed assaporiamo le nostre radici che hanno tanto da raccontare e da offrirci.
Balsignano è tra i più antichi borghi medioevali della Puglia, che si trova nel territorio comunale di Modugno, a sud-est del centro abitato, verso Bitritto. Custodisce i resti dell’omonimo antico casale, tra i più antichi insediamenti della bassa Murgia risalente al ‘962, come testimoniamo alcune pergamene custodite nella Basilica di San Nicola di Bari. Nell’area, negli anni ’90 sono riemersi circa diecimila reperti archeologici, tanto da essere considerato sito di grande interesse, di epoca neolitica. Nella sua lunga storia, l’antico casale è stato abitato, ma anche più volte abbandonato, oltre che distrutto dai saraceni nel ‘988. Ricostruito tra il X e l’XI sec., dopo l’ennesima incursione il casale da originario centro agricolo e rurale, con l’arrivo dei normanni venne ricostruito e fortificato. Fu certamente sede dei monaci di S. Basilio, da qui la denominazione “Balsignano” e, successivamente, dato in donazione dal duca normanno Ruggero ai Benedettini di S. Lorenzo d’Aversa, ai quali viene attribuita la costruzione della stupenda chiesa di S. Felice.

Oggi dell'insediamento rimane la sola traccia della struttura perimetrale della cinta muraria, due torri quadrangolari, i resti di un castello di epoca normanna, successivamente ampliato in epoca sveva federiciana e due chiese Santa Maria di Costantinopoli e San Felice. Le due chiese sono l’una a ridosso dell’altra, entrambe in stile romanico, ornate da evidenti motivi bizantini. Il loro interno si presenta realizzato in modo rozzo, ma in grado tutt’ora di esprime profonda emozione e spiritualità. La Chiesa di San Felice, in particolare, piccolo gioiello di arte architettonica, è sempre stato oggetto di grande interesse di studio, poiché considerata tra i primi esemplari di stile romanico a cupola pugliese. Sono presenti, inoltre anche .

Il castello non presenta particolari bellezze architettoniche, realizzato con pietra calcarea tipica delle costruzioni di quell’epoca, e utilizzato fino agli ultimi decenni come abitazione da famiglie contadine. La storia racconta che nel 1349 l’antico borgo di Balsignano fu teatro di uno scontro fra l’esercito filoangioino e quello filoungherese, per la successione al regno di Napoli e, nel 1526, fu ancora una volta distrutto durante la guerra tra francesi e spagnoli. Nel 2001 del Borgo di borgo di Balsignano, e di quel che rimaneva, ritenuto un importante scrigno di memoria, monumentale ed archeologica di terra di Bari, è stato acquisito al demanio comunale, ed è stato sottoposto a restauro per valorizzare le sue bellezze artistiche.
Dal 2016 è fruibile al pubblico. Balsignano è un pezzo fondamentale del patrimonio culturale della Città di Modugno, capace di incantare i visitatori grazie all’atmosfera medievale, posta in una cornice paesaggisticamente meravigliosa.